Gomme mtb Schwalbe con carcassa radiale: vera rivoluzione o solo marketing?

Alla fine dell'estate Schwalbe annunciò l'uscita di una nuova tipologia di pneumatici per mtb e e-mtb con carcassa radiale, ovvero in brevissime parole un diverso angolo -più ottuso- dei fili della carcassa (normalmente disposti a 45°) che consentono un 30% in più di area di contatto sul terreno a parità di pressione, determinando quindi più grip, più smorzamento e più sicurezza.

Su questa pagina del loro sito potete trovare tutti i dettagli tecnici e un paio di video ben fatti che spiegano la nuova tecnologia e i loro vantaggi.

Uscirono subito molti video di tester, ai quali erano stati dati in prova pre-embargo, e la cosa abbastanza sorprendente era che tutti i giudizi erano estremamente entusiasti e positivi. Dato che l'esperienza mi ha portato purtroppo a dubitare di influencer, youtuber o giornalisti del settore (io stesso, se mi invitassero a loro spese a press-camp oltreoceano, coccolato, spesato, riverito, avrei mai l'ardire di stroncare un loro prodotto? o se il mio business si basasse sulla pubblicità di quella ditta o solamente se ricevessi pacchi dono solo per fare un unboxing, sarei così onesto da parlerne male?) sono sempre cauto nel credere al 100% delle prove ma ora che le possiedo e ci ho fatto già un po' di giri posso dire la mia.

TL;DR La risposta alla domanda del titolo è: NO, non è solo marketing, e se forse rivoluzione è una parola troppo forte, quella giusta penso sia game-changer! La differenza è nettamente percepibile sia in salita che discesa e già dopo poche uscite posso dire che sarà molto difficile tornare indietro!

La gamma e le mie scelte

Al momento Schwalbe offre tre modelli nelle varianti sottostanti. Ho subito scartato le Shredda perché troppo pesanti, mi hanno ricordato le Eddy Current da 2.8 SuperGravity che anni fa avevo provato, dei carroarmati schiacciasassi! Il mio personale percorso di downsizing ha visto infatti iniziare la mia carriera di e-mountainbiker con la prima ebike che nasceva 27.5PLUS e mi è stata consegnata con delle Nobby Nic 3.0. Da lì sono passato appunto agli Eddy Current 2.8, poi a Magic Mary (front/rear) 2.6 e infine quest'anno a Magic Mary e Tacky Chan 2.4. 

Il primo dubbio era se andare su due Albert (front/rear) visto che ne parlavano bene come gomma tutto fare, ma dato che sono anni che mi trovo bene con la Maggica Maria ho atteso fino a novembre la sua uscita e ho optato per la versione Ultra Soft. Al posteriore i tasselli più "fitti" della Albert mi convincevano di più, il secondo dubbio era solo se prenderla Gravity oppure Trail e tenere l'inserto TyreInvader di Mariposa che già monto (configurazione testata quest'anno con la Tacky Chan Trail e dove non ho mai tagliato e quindi ho scelto questa configurazione).

I prezzi che vedete nella tabella sopra sono quelli di listino e sappiamo tutti che (come succede per i pneumatici delle auto) gli street-price a cui poi si vendono sono talvolta inferiori.

Se le avessero avute, io le avrei prese dal mio negozio di fiducia visto che poi le faccio montare da loro, ma purtroppo hanno deciso di tenere solo le versioni 2.6"  (forse leggendo questo post, il buyer cambierà idea :-) )

Un rapido check vi farà comunque scoprire che sono sì un po' più care delle versioni non-radiali ma parliamo di 10/20€ in più e se leggerete fino in fondo vi convincerete che sono soldi ben spesi!

Ecco quindi le gomme montate, ovviamente tubeless, con lattice Muc Off.

Dalle foto ovviamente non si può capire ma pur essendo una 2.5" ha un profilo stretto che la fa assomigliare moltissimo alle 2.4" che avevo prima, ovvero è una 2.5 "magra" (a mio parere un vantaggio in quanto ormai mi sono abituato a una guida più precisa e pulita a discapito dell'effetto cuscino delle 2.6 o superiori che "ti portano dove vogliono loro")

Alla (mia) bilancia la Magic Mary rispetto al sito fa segnare un bel 90 grammi in meno...una bella sorpresa! La Albert (1180 gr.) + il Tyreinvader (80gr.) è comunque più leggera della versione Gravity (1330gr.)

La prova sul campo

Appena ritirata dal negozio non so resistere a farmi un giro di un'oretta in pausa pranzo sui trail dietro casa cercando situazioni più "testanti" possibili: rampe assassine (forcella Fuggler) con sassi molli dove le gomme precedenti -anche se nuove- qualche sgommata la davano, sentieri di tappeti di foglie alcune bagnate (stroblhof-steinegger), uno slab assassino per fortuna oggi bello secco (sotto il Gleiff) e poi tanti trail misti sul versante Buche di Ghiaccio, Pianizza, San Nicolò. Dovevo continuare a dirmi "non può essere, è effetto placebo, sei condizionato dai video e dalle recensioni che hai letto..." perché l'impressione era in salita di avere 10/15 Nm di coppia in più tale era il grip e la facilità nel superare ostacoli erti e in discesa avevo l'impressione non dico di avere un ammo a molla (perché non ne conosco il feeling anche se ne ho letto) ma sicuramente mi sembrava come quando ritiri la bici dal service forcella/ammortizzatore che sembra di avere la bici nuova e super-performante.

I due giorni successivi di riding ho continuato a cercare situazioni probanti e che già conoscevo (un salita assassina dalla Statale di Ora a Castelfederer, l'impegnativo trail Pinzano-Mazzon, gli ostici single-track della Powerline-Dürerweg fino a Laghetti e poi tutti i trail e passaggi più "demanding" di Monticolo che conosco da 35 anni) e la risposta è sempre stata la medesima: grip in salita e potere frenante molto aumentato (anche perché sono nuove), e una sicurezza in discesa a chiudere le curve che sembra che sei un rider migliore!

Il motivo è d'altronde molto semplice da spiegare...se a parità di pressione schiacciamo un tassello di una gomma radiale vedremo che la deformazione data dal nostro pollice si estende per molti più millimetri attorno al punto di schiacciamento e questo è quello che avviene sul terreno o sul sasso o sulla radice: più gomma che fa presa e quindi più contact-patch-area.

Non ho ovviamente idea dei consumi o se ci siano altri svantaggi, ma quello che posso dire è che se siete in procinto di cambiare copertoni, date un'occasione a questa novità che a mio parere è uno di quegli improvement che cambiano il modo di riding (un po' come quando ho fatto l'upgrade della mia Zeb dal charger 2.1 alla 3.0, un'altra bici!)